“STOP GAY PRIDE, LUCCA NON VI VUOLE”

Con questo messaggio, stampato sulle locandine affisse in città, la Rete dei Patrioti vuole ricordare agli organizzatori di questo evento ridicolo, volgare e provocatorio, che la città di Lucca è saldamente legata alle proprie radici cattoliche ed ai valori della famiglia tradizionale.

La baracconata che sfilerà in città il prossimo 7 settembre, ostentando atteggiamenti grotteschi e rivendicazioni assurde, sarà una sfida contro il buongusto ed il buon senso dei lucchesi ma non certo contro una fantomatica ed inesistente oppressione nei confronti di una minoranza tanto piccola quanto sovrarappresentata nei media e nel dibattito politico e culturale.

I valori contro cui si batte l’eccentrica comunità LGBT non sono altro che le fondamenta di ogni civiltà: famiglie forti, unite, solidali e possibilmente numerose, che oggi sono sempre più rare; questa è la vera emergenza che il governo e le istituzioni dovrebbero affrontare: servono leggi ed investimenti per sostenere le famiglie, i bambini ed i giovani, non i capricci di qualche bizzarro manifestante dall’identità confusa!