Dopo l’estate, per gli italiani, si prospetta un autunno molto difficile. A lanciare l’allarme è il Codacons, che rimarca come le misure contenute nel DL Aiuti bis siano del tutto insufficienti.
Il costo del carburante è alle stelle, per cui il taglio delle accise è quasi inutile. Il prezzo beni di consumo è lievitato considerevolmente, senza che il governo tagliasse l’Iva sui prodotti di prima necessità. Intanto la crisi energetica ha fatto aumentare a dismisura le bollette di luce e gas, senza un piano strutturale di aiuti, ma con bonus che assomigliano ad un’elemosina.
A fronte di questa situazione l’industria nazionale rischia di collassare. Il prossimo governo, d’altra parte, continuerà sulla falsariga di Draghi; prepariamoci ad un autunno caldo, in cui la battaglia di piazza sistematica sarà l’unica opposizione percorribile.