Il Presidente Putin, alla presenza dei giovani al “Forum dell’agenzia per le iniziative strategiche”, ha affermato che l’era di un Occidente che monopolizza il mondo, saccheggiando e imponendo il pensiero unico materialista, si sta esaurendo.
La prossima epoca – auspica il Presidente russo – sarà di nazioni sovrane che, in collaborazione reciproca, prospereranno nella pace.
Come si suol dire “Carta canta” e l’accordo sul gas che Putin ha proposto all’Ucraina, a patto della fine della sanzioni contro la Russia, dà concretezza alle sue parole.
Che questa visione del futuro si avveri o meno è in divenire.
Noi vogliamo un’Europa delle Patrie e delle Tradizioni da Lisbona a Vladivostok.