Era ubriaca alla guida la soldatessa americana che ha investito e ucciso un ragazzino di 15 anni a Porcia, vicino alla base militare USA di Aviano, in provincia di Pordenone.
Ci auguriamo che l’americana venga perseguita a norma di legge e che non cada il solito velo di omertà e protezioni che riguarda i militari statunitensi presenti sul nostro territorio.
Speriamo che termini inoltre l’atteggiamento di vergognosa sudditanza, degno di una vera e propria repubblica delle banane, delle nostre autorità verso i nostri “ospiti” a stelle e strisce.