Mascherine fantasma: l’ultima beffa di Zingaretti

Era il marzo 2020, piena pandemia, ed il Presidente della Regione Lazio, Zingaretti, acquistava una enorme fornitura di mascherine, versando sull’unghia un anticipo di 14 milioni di euro che, tramite una società dei castelli Romani, sarebbero dovuti finire alla svizzera Exor.

Delle mascherine, tuttavia, non si è mai vista neanche l’ombra. L’appalto intanto è stato revocato alla Exor, ma i soldi indietro non sono mai tornati.
La società svizzera ha fatto causa alla Regione Lazio, che dovrà risarcire quasi 5 milioni.

Un gatto che si morde la coda, dal quale emerge l’ennesima speculazione pubblico/privata, sulla pelle dei cittadini ed a spese dei contribuenti. Di fronte all’ennesimo scandalo, pretendiamo dimissioni immediate di Zingaretti e che si torni nuovamente alle urne, per ridare dignità ai cittadini laziali.