Approvato dal parlamento europeo un documento che condanna l’Ungheria di Orban quale una minaccia sistemica per i valori fondanti dell’UE, impegnando le istituzioni europee a tagliare i fondi al governo di Budapest.
Un atto di guerra dell’Unione nei riguardi di una delle nazioni non allineate ai diktat globalista e arcobaleno. FdI ha votato contro il documento, adducendo il timore che ciò spinga l’Ungheria nelle braccia del “pericoloso dittatore” Putin.
La Meloni si conferma pienamente soggiogata alla morale atlantista. Il vero nemico da perseguire a tutti i costi è la Russia, da cui bisogna inopinatamente stare lontani ed allontanare chiunque, pur di compiacere il padrone a stelle e strisce.