In tutta Europa la mascherina è stata abolita, mentre in Italia permane l’obbligo di indossarla a scuola, negli ospedali e sui mezzi pubblici.
L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha stabilito che su tutti i voli nazionali la mascherina è obbligatoria; su quelli internazionali, invece, lo è solo se il velivolo è italiano, altrimenti, a parità di tratta, su di un aereo straniero, non lo è.
Un non senso tutto italiano, che ci ridicolizza agli occhi del mondo e fa capire che il governo nazionale obbedisce alle raccomandazioni dell’UE solo se penalizzanti per l’Italia e i suoi cittadini.
Mettere fine a questo scempio significa sbarazzarsi della accolita di servi che regge le sorti del Paese.