La metamorfosi della Lega, da partito “sovranista” a partito di sinistra, è definitivamente compiuta.
Se nel 2019 il Carroccio pareva battersi per ridurre l’immigrazione, ora la favorisce.
È stato proprio il sottosegretario Leghista, Molteni, ad annunciare un nuovo decreto flussi per importare nuovi lavoratori stranieri. Ciò nonostante il primo decreto del 2022 ne avesse già aumentato di molto il numero, dai 30000 del 2019 a 70000.
Ora che il centrodestra – tutto a rimorchio di Draghi più o meno esplicitamente – si è totalmente appiattito sulle posizioni della sinistra, in Parlamento non esistono più forze politiche che portino avanti le istanze popolari.
Oggi più che mai, dunque, la vera opposizione non può che nascere dalle piazze, riunendo sotto un unico fronte tutti coloro che credono ancora nella possibilità di riscatto della Nazione ed ambiscano a restituire all’Italia la dignità che merita.