Cari amici, purtroppo oggi 15 ottobre, anche se non sono molti i giornali e le TV che lo ricordino, ricorre una scadenza piuttosto spiacevole. Il governo non ha prorogato la sospensione del 2020 per l’invio di circa 9 milioni di cartelle esattoriali che perciò da oggi incominceranno a partire, nonostante tantissime imprese, attività commerciali, partite IVA non si siano ancora riprese dalla crisi.
Da una parte si proroga lo Stato di Emergenza, si ritorna a DPCM restrittivi delle attività economiche, dall’altro non si mettono in campo misure concreto in aiuto dei lavoratori, dei commercianti, dei lavoratori.
Capiamo d’altra parte che il governo vada avanti a forza di slogan sui cosiddetti aiuti dall’Unione Europea a cui vorrebbe solamente svendere gli ultimi residui della nostra sovranità nazionale, mentre intanto la gravissima recessione resta senza risposte.
Così mentre gli italiani restano soli a fronteggiare la crisi il Governo ordina all’Agenzia delle Entrate di riprendere l’attività di accertamento, riscossione, pignoramento etc…
Di più: mentre dalla crisi sono uscite indenni le grandi multinazionali o anzi con profitti moltiplicati come nel caso delle grandi multinazionali del digitale (Amazon, Google, Facebook, Microsoft) che grazie all’Unione Europea non pagano tasse in Italia e si comportano da evasori fiscali, agli italiani, sulle piccole attività commerciali che sono quelle che per ovvi motivi hanno più sofferto non si fanno sconti.
Non si rinnova il credito d’imposta per gli affitti commerciali e anzi il Governo sta lavorando con il DDL ‘Rigenerazione Urbana’ a firma PD di concedere ai comuni la facoltà di triplicare l’IMU sugli immobili commerciali sfitti.
Immaginiamo perciò un negoziante che abbia chiuso la propria attività o un proprietario che non riesce a rendere produttivo un locale commerciale ricevere quindi non aiuto per ripartire ma l’ennesima bastonata da parte del fisco.
Eppure sui grandi media non ci sembra che queste problematiche che toccano tanti lavoratori non siano minimamente toccate. E’ ora di dire basta alle continue vessazioni di questo Governo PD-M5S servo dell’Unione Europea. Unitevi a noi di Movimento Nazionale per costruire una Rete dei Patrioti che voglia ridare libertà, dignità e prosperità al popolo italiano.
– Roberta Perrone, Portavoce MN