La crisi demografica, le politiche contro la famiglia e i giovani, non fanno che alimentare paura e sconforto in una Italia sulla via della sparizione. Importare immigrati, invece di proporre incentivi seri per le famiglie, di investire sulle imprese, sui lavoratori e sui laureati non è una soluzione, bensì un’arma per accelerare la fine della Nazione italiana.
In una situazione già tragica, aborto, nuove forme matrimoniali, demonizzazione culturale della famiglia tradizionale ed esterofilia aggravano la questione.
La sinistra progressista è alla regia di questo piano messo in atto per distruggere il tessuto sociale del Paese. Gli italiani rammentino alle urne l’anti italianità di sinistra e facciano buon uso di schede elettorali e matite.