Il popolo è sceso in piazza a Vicenza

Il popolo è sceso in piazza a Vicenza. Affamato dal governo delle promesse non mantenute, sfinito a colpi di DPCM alla schiena, un’arma nelle mani di Conte e compagni, è sceso in piazza a Vicenza e lo ha fatto liberamente in una manifestazione organizzata dagli operatori di vari settori.

Il popolo, duemila persone, ci ha dato fiducia e ci ha seguito, poiché ha compreso che la politica mainstream non è in grado – per incapacità e interesse – di dare risposte. La sola cosa che il governo si affanna a fomentare è il pericolo fascista, una strategia troppo vecchia per essere credibile.

Manipolare le giuste e civili proteste del popolo allo scopo di ammansire gli italiani che sono sull’orlo del baratro è un atto mendace e poco intelligente. La gente pensa, la gente sa, la gente pretende ciò che gli spetta. Noi saremo al loro fianco e li sosterremo sempre con intelletto e civiltà, perché noi diamo la parola e la parola per noi è sacra.