Mario Draghi, tornato da Washington, ha riferito in Senato riguardo gli ordini ricevuti da Biden. L’Italia dovrà approvare il sesto pacchetto di sanzioni, oltre che continuare a foraggiare la prosecuzione del conflitto in Ucraina.
Fiaccare la Russia di Putin, questo è l’ordine, in barba al buon senso secondo cui la guerra dovrebbe terminare prima possibile. Malgrado Draghi dichiari che sarà l’Ucraina a dettare le condizioni di pace, sappiamo benissimo che in realtà lo farà la Nato, incondizionatamente.
L’Italia e l’Europa intera, di questo passo, finiranno travolte da un conflitto disastroso. Solo allora, Draghi avrà realizzato il suo piano di smantellamento definitivo della sovranità nazionale nel nome dell’ordine mondiale neoliberale.