L’estate è entrata nel vivo, ma non scema la preoccupazione nei balneari in vista del prossimo autunno, quando il varo dei decreti attuativi del DDL Concorrenza darà il via ad espropri e revoche delle concessioni degli stabilimenti.
Il sindacato di categoria è sul piede di guerra e si dice pronto a scendere in piazza massicciamente contro il governo Draghi, qualora non intenda fare un passo indietro e prosegua la svendita degli arenili.
Il Movimento Nazionale, in caso di mobilitazione, sarà al fianco dei balneari. L’economia nazionale è sotto attacco, partendo dalle categorie più vulnerabili. È dovere di tutti i patrioti difendere la dignità dei lavoratori italiani ad ogni costo.