Chi ricorda la Lega secessionista di Bossi o quella di Salvini segretario, addirittura alternativa allo stesso centrodestra?
Quella Lega, che fosse piaciuta o meno, non esiste più, lo dicono esponenti della prima ora, fuoriusciti o addirittura espulsi, come Flavio Tosi, che prevede, senza giri di parole, un prossimo flop elettorale.
Le continue giravolte di Salvini, l’accentramento dei poteri in via Bellerio, che ha allontanato il partito dai territori, la demagogia in materia di politica estera e immigrazione, secondo Tosi, decreteranno la fine dell’era Salvini e anche quella di un centrodestra che è sempre più centro moderato. Meloni docet.