A pochi giorni dalle elezioni ricominciano i cambi casacca dell’ultimo minuto.
Come avviene al mercato delle vacche, in undici abbandonano i propri partiti, otto vanno al gruppo misto e tre a FdI.
Il capogruppo di FdI, Lollobrigida, commenta entusiasta questi nuovi acquisti, asserendo che così il partito arriva a contare 40 deputati, senza tenere minimamente conto che questi cambi sarebbero da considerarsi quantomeno disonorevoli, in quanto la compravendita di parlamentari è un mercimonio di bassa lega.
Quella Destra che un tempo era simbolo di identità e dignità non esiste più, conformata alle logiche di palazzo di un unico grande partito di centro, senza colore, senza onore.