La Francia risarcisce le “femen”

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato la Francia a risarcire 10 mila euro ad un’attivista “femen”, condannata per essere entrata in una chiesa semi nuda, mimato l’aborto di Gesù da parte della Madonna, imbrattato l’altare con pezzi di fegato ed urinato sui gradini.

Un oltraggio gravissimo alla religione ed un’offesa ai credenti, ma la CEDU ha stabilito essere lecito in Europa.
Una sentenza vergognosa che trova fondamento in una connotazione profondamente materialistica e blasfema delle istituzioni europee, che non solo non rappresentano più i popoli, ma perseguono precisi fini di destabilizzazione ideologica.