Nella Lega, dopo la cocente sconfitta elettorale, si allarga la fronda interna: Umberto Bossi, fondatore e storico leader del partito, ha lanciato “Comitato Nord“, una corrente che vuole rilanciare il progetto autonomista per recuperare il consenso perso.
Benché dal partito minimizzino, è evidente che la leadership di Salvini è nettamente messa in discussione da chi vuole tornare alle origini, ma probabilmente è già troppo tardi per la Lega che pare avere le ore contate e per Matteo Salvini, che solo tre anni fa gongolava spavaldo dal Papeete e che oggi si lecca le ferite, consapevole di essere stato vittima della propria inettitudine.