Le parole della Von Der Leyen sono gravissime. Per mesi abbiamo ascoltato discorsi paranoici sulle interferenze russe nella nostra politica e, a pochi giorni di distanza dalle parole di Biden, arriva la sfrontata ammissione di ciò che è la UE: un’organizzazione che doveva proteggerci dalle economie straniere, ma che ci ha svenduto per poi rivalersi sugli Stati membri, con l’aggravante che il principio di sovranità popolare viene subordinato ai voleri europei.
Chi dà ancora credito alla signora Von Der Leyen e a ciò che rappresenta è un collaborazionista e tradisce quegli stessi ideali e principi che ha sempre sostenuto di voler difendere.
Le nazioni che hanno ancora un briciolo di amor proprio, Ungheria in testa, chiedano a gran voce il licenziamento con disonore di Ursula Von Der Leyen e della sua cricca di carcerieri.