Sessantenne italiano reagisce contro alcuni africani che da tempo hanno occupato casa sua. Nonostante la legge sia dalla sua parte, il cittadino ha provato più volte a convincere con le buone maniere gli occupanti ad andarsene dalla sua proprietà. Nulla di fatto.
All’ennesima rimostranza agli occupanti abusivi, l’uomo è stato aggredito ed ha reagito imbracciando un fucile di sua proprietà, sparando in aria a scopo intimidatorio, ma finendo per essere disarmato dagli abusivi.
In uno Stato civile simili episodi non devono accadere, ma l’Italia non è più uno Stato civile da anni ormai.
Non è un problema di gestione dell’immigrazione, ma di volontà dei governi di sinistra che vogliono radere al suolo un Paese, una Nazione faro della civiltà.
Il 25 settembre la cosca di traditori deve sparire dagli apparati dello Stato. I mezzi ci sono, sono legali, sta agli italiani fare la scelta giusta.