In provincia di Mantova, una capotreno ed un macchinista sono stati violentemente aggrediti e picchiati da 4 extracomunitari che cercavano di manomettere la porta di uno scompartimento.
Gli aggressori, ancora una volta, sono africani, che hanno agito dichiarando la sfrontata convinzione di restare impuniti, facendosi beffa dell’autorità italiana.
È impossibile negare che l’immigrazione incontrollata proveniente dall’Africa comporti un serio problema di ordine pubblico; ma soprattutto, essa è parte di un piano di sostituzione etnica radicale dei popoli europei, tematica totalmente assente (non che ci sia da stupirsi) dal programma del centro-destra lanciato in queste ore.