Guardando oltre i proclami del centro-destra, la sostituzione etnica è ormai in atto. Solidarietà al limite del turarsi il naso per gli immigrati e accanimento contro gli italiani. La delinquenza straniera è puntualmente sminuita, dando risalto ad episodi gonfiati per lanciare il sempre utile allarme razzismo.
Società e cultura italiane sono minacciate dalle forze politiche, nazionali e comunitarie, che usano l’immigrazione come grimaldello per distruggere il tessuto sociale e l’identità nazionale, al fine di concretizzare un gregge apolide, obbediente e controllato. Per amore della Patria e dei suoi figli non possiamo ritrarci dalla lotta per il diritto di rimanere ciò che siamo.