“Non vogliamo mescolarci ad altre razze”.
Nonostante i commenti sdegnati dei benpensanti nostrani alle parole del Primo Ministro ungherese Viktor Orban, la realtà è che il popolo ungherese si conferma baluardo a difesa della civiltà europea e cristiana.
Questa frase sottende una visione del mondo che non possiamo che condividere e difendere, un mondo di nazioni libere e sovrane, padrone del proprio destino, che si oppongono al mondialismo finanziario e apolide, in ragione dell’identità etnica e culturale dei propri popoli.