Le bande nordafricane si danno appuntamento sulla riviera romagnola

«Questo è stato solo un assaggio, ci becchiamo a Riccione». Le bande di nordafricani si danno appuntamento sulla riviera romagnola dopo aver devastato la riva del Garda. Risse, vandalismi, aggressioni a ragazzine: il copione è già scritto, gli attori arriveranno.
Le gang sono pronte a ripetere l’assalto, a issare sui pali delle spiagge le bandiere del Marocco.

I cittadini di Riccione si preparino ad accogliere i nuovi italiani, le risorse di Boldrini e Lamorgese, perché arriveranno e pretenderanno di fare il bello e il cattivo tempo solo perché gli sarà concesso.

Il nostro avviso non è il primo e non sarà l’ultimo. Siamo stati presenti a Peschiera del Garda insieme a tante altre sigle patriottiche e identitarie e abbiamo presidiato la piazza e il lungo lago.
Noi c’eravamo, ma sono stati assenti i protagonisti principali: i vandali e i cittadini.

L’Italia è la nostra terra e dobbiamo difenderla. Ovviamente, non ci aspettiamo nulla dall’attuale governo che, come i precedenti, ha fomentato il fenomeno migratorio e la forzata integrazione per puro interesse. Noi vogliamo un governo italiano per gli italiani, un blocco navale permanente, il rimpatrio di clandestini e criminali senza ritorno.